La “Centrale Termica Corticella S.c.r.l.” è una società cooperativa a responsabilità limitata, con sede in via Byron 26 a Bologna, costituita in data 15 luglio 1970 dalle cooperative edificatrici impegnate nella realizzazione del comprensorio PEEP di Corticella, secondo il piano urbanistico particolareggiato approvato dal Consiglio comunale di Bologna con o.d.g. n. 152 del 21 luglio 1967 e dal Ministero dei lavori pubblici con decreto n. 621 del 18 ottobre 1968, ed è oggi evoluta e gestita come società cooperativa a mutualità prevalente.
La società è composta per la quasi totalità da soci-utenti che usufruiscono del servizio di riscaldamento nei fabbricati che costituiscono il comprensorio ed è gestita autonomamente da un Consiglio d’Amministrazione composto da consiglieri eletti dai soci in numero massimo di undici. Il Consiglio elegge nel suo seno il Presidente, il Vicepresidente e il Segretario. A garanzia che l’operato del Consiglio sia conforme alla legislazione vigente è presente ad ogni sua seduta il Collegio Sindacale, composto da revisori eletti dai soci. La società si avvale, inoltre, di necessari consulenti amministrativi, tecnici, legali e per la sicurezza, in adempimento alle norme di legge vigenti.
L’area interessata comprende 415.000 metri cubi riscaldati, composti da 938 appartamenti, un asilo, una scuola elementare, una scuola media, una palestra, un centro commerciale, un centro civico comunale, un piccolo teatro e una biblioteca pubblica. I cittadini serviti sono circa 2.000.
Il servizio viene distribuito tramite un sistema di teleriscaldamento composto da un circuito primario che scambia energia termica tramite 17 sottocentrali di scambio per l’alimentazione dei rispettivi complessi di fabbricati. Tale sistema è alimentato dalla centrale termica, al cui interno operano quattro caldaie, ciascuna con potenza nominale di 2900 kW, dotate di bruciatori alimentati a gas metano, e un cogeneratore in grado di produrre una potenza termica di 1576 kW e una potenza elettrica di 1413 kW. Dalla centrale termica l’acqua raggiunge le 17 sottocentrali attraverso la rete di distribuzione primaria, composta da tre anelli tra loro comunicanti. L’acqua della rete primaria che arriva nelle sottocentrali cede calore a due reti secondarie attraverso due distinti scambiatori: uno destinato al circuito di riscaldamento e uno invece dedicato alla produzione di acqua calda sanitaria.
Tra il 1995 e il 2008 tutto il circuito primario è stato rinnovato con delle tubazioni precoibentate specifiche per reti di teleriscaldamento, tanto da poter disporre tuttora di una rete molto efficiente con perdite di distribuzione relativamente ridotte.
Nel corso dell’esercizio 2011/2012 è stato deciso il passaggio dall’alimentazione a olio combustibile a basso tenore di zolfo (BTZ) a quella a gas metano nonché la contestuale installazione di un impianto di cogenerazione, con il duplice vantaggio della riduzione delle emissioni di CO2 e dell’abbassamento dei costi annuali dovuti al riscaldamento degli ambienti. Il nuovo sistema è entrato in funzione a partire dall’esercizio 2013/2014.
Nel 2014 le 17 sottocentrali sono state completamente riqualificate e in tale occasione sono stati inseriti nuovi dispositivi di misurazione, sia sul circuito primario che secondario, collegati al sistema informatizzato di gestione e controllo della Centrale Termica. La recente normativa ha inoltre introdotto l’obbligo di contabilizzazione del calore e questo ha portato, tra il 2015 e il 2017, all’installazione di valvole termostatiche e ripartitori nei condomìni serviti.
Attualmente la conduzione tecnica del sistema di teleriscaldamento è affidata alla Iren Smart Solutions SpA, società del Gruppo IREN, che opera in qualità di ESCo (Energy Service Company) certificata.